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"La fellatio, come molte pratiche sessuali, è effettivamente a rischio perché nel praticarla senza protezione (profilattico) si mettono in contatto le proprie mucose con quelle del partner, con possibile passaggio di sangue attraverso microlesioni o contagio con batteri o funghi lì residenti, e con il suo liquido seminale (quando lui si "lubrifica") e il suo sperma (quando lui eiacula), che possono veicolare agenti patogeni (batteri, virus). Non per nulla le professioniste e i professionisti del sesso (per lo meno quelli che ci tengono alla propria salute), costringono il cliente all'utilizzo del profilattico.
Come accennato, è possibile che sulle labbra, in bocca o in gola tu possa avere delle microlesioni, possibile porta di ingresso per batteri, funghi e virus. Molti di questi agenti patogeni sarebbero probabilmente neutralizzati dal tuo sistema immunitario, a patto che tu non ti trovi in uno stato momentaneo di immunodeficienza (ad esempio nel corso di un banale raffreddore o di un mal di gola, ma anche dopo un'insolazione, o a seguito dell'assunzione di certi farmaci, quali i cortisonici, oppure in presenza di alcoolismo o malnutrizione).
Le malattie trasmissibili sono molte, dall'herpes genitale (che ti darebbe lesioni simili a quelle di un herpes labiale o "febbre"), alla candida, dalla sifilide, all'ulcera molle; ma si tratta di patologie oggi risolvibili con l'adeguata terapia.
Più preoccupante è la possibilità di contrarre l'Epatite B e/o C e l'HIV (AIDS).
L'ingoio, per quel che concerne la trasmissione di malattie, è l'aspetto meno a rischio, perché lo stomaco è ben difeso dal suo naturale pH acido e dalle immunoglobuline IgE. Il problema è, come ti ho detto, nel tragitto che deve compiere lo sperma, bagnando le tue mucose che, sebbene protette dalla saliva e dalle secrezioni (muco), sono più facilmente permeabili e contagiabili."